Una formidabile prova di misura e sottrazione. Lo sguardo può estendersi senza barriere. Aspetto degno di nota: non è una casa vacanza. Questi ambienti sono vissuti quotidianamente. Considerazione doppiamente curiosa, se si considera che le opere lignee sono in tenero abete. Una scelta di vita. E una famiglia innamorata del raccoglimento, del silenzio e della montagna. Un racconto a tre voci: la proprietaria, l’architetto Gandolfo e Pierre di Arte Rovere Antico.

cit. Antonio Bianchi